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Moduli di presentazione Permesso di costruire

Comune di Muggia
COMUNE DI MUGGIA
SERVIZIO PIANIFICAZIONE URBANISTICA
in bollo
 14,62
Pratica n.
DOMANDA PER IL RILASCIO DEL PERMESSO DI COSTRUIRE
Al Servizio Pianificazione
Urbanistica del Comune di
MUGGIA
Piazza Marconi,1
34015 MUGGIA (TS)
La/Il sottoscritta/o
nato/a a il
residente a CAP/PROV.
in via n
codice fiscale
telefono fax
e-mail @
in qualità di proprietaria/o/i
dell’immobile sito
in via
n
(solo per le ditte)
in qualità di legale rappresentante della ditta
ragione sociale
con sede a CAP/PROV.
in via n
CF/Partita IVA
telefono fax
e-mail @
oppure:
avente titolo alla richiesta
in qualità di
dell’immobile sito
in via /
n
Individuazione catastale - tavolare:
p.c.n. p.t. C.C.
p.c.n. p.t. C.C.
p.c.n. p.t. C.C.
p.c.n. p.t. C.C.
p.c.n. p.t. C.C.
p.c.n. p.t. C.C.
C H I E D E/ C H I E D O N O
il permesso di costruire per l’intervento di:
nuova costruzione (art. 10 c. 1 lett. a) D.P.R. n. 380/2001),
manutenzione straordinaria (art. 22 c. 1 e 7 D.P.R. n. 380/2001),
restauro (art. 22 c. 1 e 7 D.P.R. n. 380/2001),
risanamento conservativo (art. 22 c. 1 e 7 D.P.R. n. 380/2001),
ristrutturazione urbanistica (art. 10 c. 1 lett. b) D.P.R. n. 380/2001),
ristrutturazione edilizia (art. 10 c. 1 lett. c) D.P.R. n. 380/2001),
variante al permesso di costruire del
completamento permesso di
costruire
del
completamento concessione edilizia del
e contestualmente
C H I E D E/ C H I E D O N O
l’autorizzazione paesaggistica di competenza comunale ai sensi degli artt. 58 e
60 L.R. n. 5/2007 e dell’art. 159 del D.Lgs. n. 42/2004,e sue successive
modificazioni ed integrazioni
sull’immobile suddetto così come risultante dal progetto allegato alla presente, redatto da:
nome
nato/a a il
con studio a CAP/PROV.
in via n
CF/Partita IVA
telefono fax
e-mail @
albo/collegio dei PROV. n.
a tal fine, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non
veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del D.P.R.
445/2000 e dall’art. 495 del C.P. e del fatto che le dichiarazioni false
comportano la perdita del beneficio ottenuto,
D I C H I A R A/ D I C H I A R A N O
che l’intervento non interessa beni culturali di cui il D.Lgs. 42/2004 e sue successive
modificazioni ed integrazioni
che l’intervento interessa le parti comuni dell’immobile
che l’intervento non interessa le parti comuni dell’immobile
che ha conseguito, per l’intervento da eseguire sulle parti comuni dell’immobile,
l’assenso dei condomini espresso con le modalità di cui all’articolo 1120 del Codice
Civile
che non ha conseguito, per l’intervento da eseguire sulle parti comuni dell’immobile,
l’assenso dei condomini espresso con le modalità di cui all’articolo 1120 del Codice
Civile
che l’intervento sulle parti comuni degli immobili pregiudica diritti di altri condomini o
dei terzi e necessita dell’assenso dei condomini
che l’intervento sulle parti comuni degli immobili non pregiudica diritti di altri
condomini o dei terzi e necessita dell’assenso dei condomini
di essere a conoscenza degli obblighi di cui l’art.6 della L.R. 23.04.2007, n.9, norme
in materia di risorse forestali, ovvero che l’intervento interessa aree boscate
di essere a conoscenza degli obblighi di cui l’art.6 della L.R. 23.04.2007, n.9, norme
in materia di risorse forestali, ovvero che l’intervento non interessa aree boscate
(solo per interventi riguardanti immobili commerciali) di essere a conoscenza del fatto
che l’utilizzazione dei locali commerciali dell’immobile sopracitato è soggetta alla
vigente legislazione sul commercio ai sensi della L.R. n. 29/2005,
di non eseguire opere di urbanizzazione
di eseguire le opere di urbanizzazione evidenziate nel progetto definitivo e nel
computo metrico estimativo a scomputo totale o parziale della quota di oneri di
urbanizzazione
di aver affidato l’incarico di direttore dei lavori a
nome
nato/a a il
con studio a CAP/PROV.
in via n
CF/Partita
IVA
telefono fax
e-mail @
albo/collegio
dei
PROV. n.
e di impegnarsi a comunicare immediatamente i successivi eventuali cambiamenti del
direttore dei lavori e del costruttore,
A L L E G A/ A L L E G A N O
1. estratto della mappa catastale in originale o in copia conforme;
2.estratto tavolare redatto in forma integrale in originale o copia conforme, o
attestazione concernente il titolo di legittimazione ovvero dichiarazione
sostitutiva di atto notorio secondo le modalità di cui l’art. 38 del DPR 28.12.200,
n.445, completa di copia fotostatica non autenticata del documento di identità
del sottoscrittore, contenente anche l’indicazione di eventuali servitù attive o
passive;
3.stralcio delle cartografie del PRGC;
4.rilievo planialtimertrico in scala non inferiore a 1:200 dello stato di fatto dal
quale risultino l’orientamento ed i confini dell’area d’intervento, la viabilità di
accesso, le relative opere di urbanizzazione esistenti, le sagome planimetriche degli
edifici confinanti, le sezioni del terreno esistente, l’eventuale indicazione della
pertinenza satura, le alberature d’alto fusto esistenti;
5.planimetria del progetto in scala non inferiore a 1:200, dalla quale risultino
l’orientamento ed i confini dell’area d’intervento, la viabilità di accesso, le relative
opere di urbanizzazione di progetto, le sagome planimetriche degli edifici
confinanti, la sagoma planivolumetrica dell’edificio in progetto, le sezioni del terreno
attuale e sistemato, le alberature d’alto fusto da mantenere e/o quelle da abbattere;
6. rilievo fabbricati esistenti in scala 1:100 (per gli interventi che interessino
l’edificato esistente);
7. piante di progetto in scala 1:100;
8. sezioni di progetto in scala 1:100;
9. prospetti di progetto in scala 1:100;
10. dettagli costruttivi e decorativi in scala 1:50 oppure 1:20;
11. relazione illustrativa;
12. documentazione fotografica dello stato di fatto;
13. scheda degli elementi urbanistici;
14. calcolo analitico, sulla base di schemi grafici, delle superfici imponibili per la
determinazione del contributo commisurato all’incidenza degli oneri di
urbanizzazione e al costo di costruzione (come previsto dal D.P.G.R. n. 0139/Pres.
del 29.4.1997);
15. calcolo analitico, sulla base di schemi grafici, per la dimostrazione del
rispetto dei parametri;
16. calcolo dei rapporti aeroilluminanti per ogni locale;
17. relazione tecnica ed elaborati grafici con riportate dettagliatamente le
soluzioni tecniche adottate in conformità al D.M. n. 236 del 14.6.89 dimostrante la
sussistenza dei requisiti di accessibilità ai sensi dell’art. 82 D.P.R. n. 380/2001;
18. relazione geotecnica;
19. asseverazioni del progettista come da facsimile (da inserire in calce alla
domanda, per evitare l’ulteriore pagamento dell’imposta di bollo), relative a:
· prevenzione incendi (D.P.R. n. 37/98, D.M. del 4.5.98);
· impianti (L. n. 46/90, D.P.R. n. 447/91, D.Lgs. n. 192/2005 come
modificato dal D.Lgs. n. 311/2006);
· barriere architettoniche (articoli 77 e 82 D.P.R. n. 380/2001):
20. autorizzazioni, pareri, nulla-osta, necessari in base alle disposizioni
vigenti:
· parere (completo degli elaborati debitamente vistati) della Soprintendenza ai
Beni Ambientali e Architettonici se l’immobile è vincolato ai sensi del D.
Lgs. n. 42/2004;
· autorizzazione della Regione Friuli Venezia Giulia ai sensi della L.R. n. 5/07,
art. 60,
· nulla-osta, completo degli elaborati allegati, debitamente vistati di:
· Autorità Portuale
· E.Z.I.T.
· Provincia di Trieste
· A.N.A.S.,
· ACEGAS APS;
· altri Enti pubblici;
21. progetto acustico redatto ai sensi del D.P.C.M. del 5.12.1997;
22. autocertificazione circa la conformità del progetto alle norme igienico
sanitarie (art. 20 c. 1 D.P.R. n. 380/2001).
N.B.:
- per gli interventi che interessano beni paesaggistici andranno allegate 6 copie degli
elaborati progettuali, in caso contrario n. 4 copie degli elaborati progettuali;
- per le istanze di variante, nella documentazione tecnica sopraelencata, devono
essere distinte con apposita simbologia (diversa colorazione) le opere in variante
rispetto al progetto assentito;
- la documentazione tecnica sopraelencata dovrà riportare la specificazione delle
destinazioni d’uso degli immobili e delle singole parti che li compongono secondo la
classificazione dell’art. 44 della L.R. n. 5/07. Inoltre per ogni vano andrà indicato
l’utilizzo specifico, come previsto dall’art. 27 del Regolamento Edilizio;
ELEZIONE DI DOMICILIO:
La/Il/I sottoscritta/o/i elegge/eleggono domicilio ai sensi dell’art. 47 C.C. presso il
seguente indirizzo:
sig./sig.ra
residente a CAP/PROV.
in via n
telefono fax
e-mail @
Pertanto ogni comunicazione relativa alla presente istanza va indirizzata al nominativo
sopra citato.
Distinti saluti. Muggia
Il progettista (timbro e firma) Il/I richiedente/i (firma)