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Autorizzazione dei laboratori di prova ai sensi del D M 26 03 1985

Dipartimento dei vigili del fuoco



MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA PER L’AUTORIZZAZIONE

DEI LABORATORI AI SENSI DEL D.M.26.03.1985

L’istanza per sottoporsi ai controlli previsti dall'articolo 8 del decreto del Ministro

dell’Interno del 26 marzo 1985 finalizzati al rilascio dell'autorizzazione dovrà essere

inoltrata dal rappresentante legale di codesto laboratorio al Ministero dell’Interno -

Dipartimento dei VV.F. del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile – Direzione Centrale

per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica – Area Normazione Notifica e Controllo –

Largo Santa Barbara n.1 - 00178 Roma.

L’istanza suddetta, trasmessa con raccomandata A.R., deve essere formulata con

apposito atto in carta legale secondo il modello allegato ”Mod.IL”.

Qualora l’istanza, comunque concernente un’unica materia per cui si richiede

l'autorizzazione a certificare e/o eseguire prove, non sia riferita a tutti i prodotti

e/o prove previsti dalla materia indicata e regolamentata del Ministero dell’Interno,

deve essere dato il dettaglio di quelli di interesse alla voce “… con riferimento a …”.

L'istanza, altresì, deve essere timbrata e firmata in originale dall'avente titolo a

richiedere l'autorizzazione stessa (rappresentante legale del laboratorio).

Inoltre, l'effettuazione dei predetti controlli, ai sensi dell'art. 6 della legge

26.7.1965, n.966 e successive modifiche, è subordinata al pagamento di un importo

che sarà definito a seguito della presentazione dell’istanza stessa e richiesto

dall’Amministrazione prima del sopralluogo.

Un documento attestante l'avvenuto pagamento di un anticipo per esame tecnico

istruttorio pari a € 1189 (euro millecentottantanove), deve essere allegato alla

domanda di cui sopra ed essere acquisito da parte della Direzione Centrale per la

Prevenzione e la Sicurezza Tecnica se ai sensi della legge medesima è dovuto il

pagamento della prestazione.

Il documento può essere costituito da:

ı QUIETANZA, mod. 123T, per pagamenti effettuati presso la Tesoreria Provinciale

dello Stato - Sezione di Roma - Via dei Mille n. 52, nella cui causale dovrà essere

riportata la seguente dicitura: "Deposito provvisorio per pratica n. 3302/..(CODICE

FISCALE DELL’ENTE).. con vincolo a favore dell’Area Protezione Attiva - Largo Santa

Barbara n.1 - 00178 Roma, in applicazione della legge 26.07.65, n.966";

oppure

ı ATTESTATO DI VERSAMENTO effettuato per pagamento tramite c/c postale

n.871012 intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato - Sezione di Roma - Via dei

Mille n. 52, riportando come causale la medesima dicitura già menzionata.

Il suddetto importo anticipato sarà detratto da quanto definito e richiesto

dall’Amministrazione a titolo di saldo prima dell’effettuazione del sopralluogo.

Qualora i controlli necessitino di valutare ulteriore documentazione sostitutiva e/o di

altre visite di verifica, sarà richiesto da questa Area, a conguaglio di quanto già

versato, il pagamento di un importo corrispondente all'ulteriore onere.

Il versamento di detto conguaglio è da considerarsi vincolante per il rilascio

dell’autorizzazione della Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica

del C.N.VV.F.

L'istanza stessa, altresì, deve essere corredata con quanto previsto dal comma 2

dell’articolo 7 del decreto in argomento e da quella elencata nel modello allegato

"DOCUMENTI".

Si precisa inoltre che la mancanza di uno o più dei dati richiesti comporterà, in attesa

di modifiche o integrazioni, la temporanea sospensione della procedura.

FACSIMILE DI DOMANDA DA REDIGERSI SU CARTA LEGALE

Al Ministero dell’Interno

Dipartimento dei Vigili del Fuoco e del Soccorso Pubblico e

della Difesa Civile

Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica

Area Normazione Notifica e Controllo

Largo Santa Barbara, 1 - 00178 ROMA

Il sottoscritto .....................................................................……………………………………......

residente in ...........................…………...... Via ...............………….......................................... n. ......

documento di identità ……………………………………........... n.......……….................... rilasciato

dal ........................................ il ....................................., nella sua qualità di ...........………….............

CHIEDE

a codesta Direzione di disporre i controlli per i sopralluoghi previsti dagli artt. 7 e 8

del D.M.26.03.1985 ai fini del rilascio dell’autorizzazione ai sensi del decreto

medesimo ad operare secondo le procedure previste dal …1... concernente la materia di

…2…., con riferimento a …3…. Ai fini della prevenzione incendi, con pagamento a suo

carico, in base alle tabelle annesse alla legge 26.07.1965 n° 966 e successive

modifiche di cui ha preso conoscenza.

Si allega:

Data.....................................

FIRMA

……………………………

1 Indicare il tipo e l’identificazione dell’atto del Ministero dell’interno sulla base del

quale si intende emettere la

certificazione.

2 Indicare la materia nella quale si vule esercitare l’attività di attestazione della

conformità. Ad ogni materia deve

corrispondere una domenda.

3 Riportare i prodotti o le prove interessati dalla richiesta di autorizzazione che si

sta redigendo. Se l’istanza riguarda

tutti i prodotti o prove considerati dalla materia regolamentata dal Ministero

dell’Interno, si riporti la dicitura “tutti i prodotti regolamentati”

ELENCO DEI DOCUMENTI DA PRESENTARE A FIRMA DEL DIRETTORE DEL

LABORATORIO (in doppia copia):

ı 1. Pianta del laboratorio da cui risulti la dislocazione delle apparecchiature di prova

e l'indicazione dei locali utilizzati per l'effettuazione delle prove, per la

conservazione della campionatura di prova e di quella testimone;

ı 2. Elenco delle apparecchiature di prova con l'indicazione della marca, del numero di

matricola e anno di fabbricazione e relativa dichiarazione di conformità delle

caratteristiche costruttive e funzionali con riferimento allo specifico articolo della

norma;

ı 3. Relazione Tecnica con descrizione delle caratteristiche e modalità di

funzionamento delle apparecchiature di prova, con allegati gli schemi costruttivi e i

disegni disponibili;

ı 4. Descrizione delle operazioni di controllo e taratura delle attrezzature e degli

strumenti di misura utilizzati per le prove con l'indicazione della frequenza di tali

operazioni;

ı 5. Regolamento interno e fac-simile della modulistica da adottare per

l'espletamento dell'attività di certificazione sulla base della normativa vigente;

ı 6. Fac-simile dell'elenco cronologico da adottare da cui risultino gli adempimenti

previsti dalla normativa vigente (OBBLIGATORIO SE PREVISTO DA

DISPOSIZIONI COGENTI);

ı 7. DOCUMENTAZIONE ATTESTANTE LO SVOLGIMENTO DELL'ATTIVITÀ IN

LOCALI RISPONDENTI ALLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA

DI IGIENE AMBIENTALE E SICUREZZA DEL LAVORO;

ı 8. Copia autenticata dell'atto di proprietà dei locali adibiti a laboratorio ovvero del

contratto di locazione degli stessi o di altro documento che ne attesti la legittimità

all'uso;

ı 9. Tariffario delle prestazioni con indicata la sua validità nel tempo e le eventuali

agevolazioni praticate;

ı 10. Dichiarazione impegnativa di comunicare le variazioni, concernenti la

documentazione corrispondente al presente allegato “DOCUMENTI”, almeno quindici

giorni prima della loro entrata in vigore.