VENDOLA UCCIDE LA “SANITA’ PUBBLICA”

In allegato il comunicato consegnato a tutti i consiglieri regionali d parte dei medici, infermieri e tecnici, durante il consiglio regionale pugliese del 18.01.2011 monotematico sul processo degli internalizzandi.
Il Comitato chiede a tutte le forze politiche e sociali, di porre attenzione anche alla grave situazione dei 4000 medici e infermieri che il 31.03.2011 della regione puglia andranno a casa.
SU FACEBOOK LE FOTO DELLA MANIFESTAZIONE TENUTASI A BARI IL 18.01.2011, NEI PRESSI DELLA REGIONE PUGLIA DI VIA CAPRUZZI:
http://www.facebook.com/pages/Precari-E-Senza-Lavoro/111062385624986?v=photos&ref=sgm#!/album.php?aid=24014&id=111062385624986


VENDOLA UCCIDE LA “SANITA’ PUBBLICA”
Vendola, nega il diritto alle cure dei meno abbienti, degli anziani, degli extracomunitari, dei poveri privi di auto propria, manda a casa 4000 (circa) medici, infermieri, tecnici della sanità pubblica, chiude 18 ospedali, taglia 2200 posti letto della sanità pubblica, senza edificare nulla di nuovo!!
La politica del governo VENDOLA è la causa del decesso della SANITA’ PUBBLICA.
Al consiglio della regione Puglia chiediamo, di garantire il diritto alle cure di tutti i pugliesi, anche di chi decide di non affollare le grandi città, e popolano realtà come Santeramo, Ruvo, Grumo, Noci, Bitonto, Cisternino, Mottola e Massafra, Torremaggiore, S.Marco in Lamis, Monte S.Angelo, S.Cesario, Maglie, Gagliano del Capo, Poggiardo, Minervino, e Spinazzola ecc..
VENDOLA asporta la sanità dai piccoli centri, lasciandoli definitivamente agonizzanti e privi di qualsivoglia struttura a tutela della salute.
Se VENDOLA edificasse “prima” un’alternativa e “poi” demolisse il vecchio, eviterebbe di mandare a casa 4000 medici, infermieri e tecnici!!!!
Noi sanitari (medici, infermieri, tecnici) chiediamo il rispetto del dettato costituzionale, delle normative europee (Consiglio dell'unione europea n. 70 del 28 giugno 1999), nazionali (d.lgs. n. 368 del 2001), e dell'insegnamento della Corte Costituzionale (sentenza n. 274 del 2003), che prevedono la trasformazione del contratto da tempo determinato a tempo indeterminato (stabilizzazione) di personale in posizione precaria a vantaggio dei lavoratori e dell'amministrazione alla quale essi sono applicati, in ragione dell'esperienza acquisita.
Dunque, concludendo a nostro avviso VENDOLA è l’unico indagato, imputato e colpevole del decesso della sanità pugliese, sempreché non dimostri il contrario!!
ANCHE PERCHE’ SE NON SUA, DI CHI E’ LA RESPONSABILITA’ DEI TAGLI IN SANITA’????
Altamura, li 18.01.2011
Domenico CIRASOLE ( - dcirasole@libero.it - cell. 3476740259 - )
PRESIDENTE COMITATO S.p.A. (Sanitari precari Altamurani) http://precariesenzalavoro.blogspot.com/

Parlano di noi:
http://www.quotidianodipuglia.it/articolo_app.php?id=35789&sez=
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2011/18-gennaio-2011/regione-ordine-giorno-sanitapdl-esce-aula-proteste-precari-181282393771.shtml